Grumento Nova, Potenza, Basilicata
Grumento Nova: Tesoro Storico nella Val D’Agri
Immerso nel cuore dell'alta Val D’Agri, nei pressi del maestoso lago del Pertusillo, Grumento Nova sorge come un gioiello medioevale intriso di storia. Il suo scenario pittoresco si svela nelle vicinanze dell'antica città romana di Grumentum, ora sommersa dalle acque dell'invaso artificiale.
Questo incantevole borgo è parte integrante del Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – Val D’Agri – Lagonegrese, un'area verde protetta che aggiunge ulteriore fascino alla sua posizione strategica, offrendo una vista mozzafiato sull'intera valle.
Le strade tortuose e gli intricati vicoletti del centro di Grumento Nova conducono a una scoperta continua di fascino medioevale. A pochi chilometri dal paese, i visitatori possono esplorare i resti dell'antica colonia romana di Grumentum. Quest'area archeologica, accompagnata dal suo museo archeologico nazionale, è considerata una delle più significative del sud Italia. Talmente rilevante da essere denominata la "Piccola Pompei" della Basilicata, questa testimonianza storica offre un'immersione affascinante nell'antichità romana, arricchendo il patrimonio culturale della regione.
La storia di Grumento Nova, fondata nel 954 d.C. come Saponaria, affonda le radici in un passato ricco di avvenimenti e trasformazioni. Originariamente colonizzata da fuggitivi di Grumentum, che cadde sotto gli attacchi saraceni intorno all'878 d.C., la città crebbe attorno al castello eretto da Roberto d'Altavilla, il primo signore di Saponaria.
Il periodo normanno vide Grumento Nova sotto il dominio di Federico II di Svevia e successivamente coinvolto nella Congiura di Capaccio del 1246, capeggiata dai Fasanella e da Tommaso di Saponara. Nel 1254, sotto Manfredi, la città fu saccheggiata a causa dell'appoggio angioino dei nuovi feudatari Sanseverino. Questa dinastia governò Grumento Nova fino al 1806.
Il terremoto del 1857 colpì gravemente la città, causando oltre 2000 vittime. Influenzata dal fenomeno del brigantaggio postunitario, Grumento Nova mantenne un ruolo attivo durante gli eventi risorgimentali e la conquista francese. Nel corso degli anni, è emersa come un centro ricco di partecipazione ai movimenti liberali e patriottici.
Il patrimonio architettonico di Grumento Nova si riflette nei monumenti e nei luoghi di interesse:
La fusione tra l'eredità romana di Grumentum e l'evoluzione medievale di Saponaria ha plasmato Grumento Nova in un tesoro storico, dove ogni pietra racconta la sua affascinante cronaca nel contesto della Basilicata.